Da venerdì 25 aprile a mercoledì 30 aprile 2025
Il Parco Nazionale delle Cinque terre e l’isola di Palmaria
Difficolà: E
Direttore d’escursione:
Pio GAETA – 335.6339741
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre comprende un frastagliato tratto di costa della Riviera ligure di levante (Riviera spezzina) situato nel territorio della provincia della Spezia, tra Punta Mesco e Punta di Montenero, nel quale si trovano cinque borghi (tre comuni e due frazioni) o, come si diceva anticamente, “terre”, che elencati da nord verso sud sono: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore.
Dal 1997 fanno parte della lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO
AVVISO: PRENOTAZIONI AL MASSIMO ENTRO MERCOLEDI 29 GENNAIO CON VERSAMENTO CAPARRA DI 125€ a persona tramite bonifico sull’IBAN IT38R0301503200000003282708 intestato a PIO GAETA o in contanti presso lo studio fotografico di Giovanna Lombardo in p.zza Giovani XXIII
La gita per ragioni logistiche è limitata ad un numero massimo di 20 soci in regola con il pagamento della quota annuale. Verranno accettate le richieste in ordine cronologico, privilegiando i soci della sezione stabiese. E’ obbligatorio contattare il direttore per ricevere l’approvazione.
PROGRAMMA DI MASSIMA
25 aprile, venerdì
ore 7:00 – Partenza da Castellammare di Stabia con la Cicumvesuviana. A Napoli prenderemo un treno per La Spezia. Check-in presso l’Hotel Mary (di fronte alla stazione), cena in ristorante della zona e passeggiata per il centro Spezzino.
26 aprile, sabato
Da La Spezia a Riomaggiore
Difficoltà: E
Tipologia: traversata
Lunghezza: 10Km
Dislivello: 650m
Durata: 5,5 ore
Descrizione: Bella e ombreggiata escursione, lontano dalla folla dei 5 villaggi di terra, attraversando boschi e vigneti. Si parte direttamente dall’albergo proseguendo per Gabbiano Alto e da lì si esce sulla strada della Litoranea. Subito si sale alla Madonna della Olmo. Si raggiunge la palestra nel verde, si continua su un sentiero sul versante del mare e si prosegue verso il Santuario di Montenero. Da qui si riscende a Riomaggiore. Ritorno in treno.
27 aprile, domenica
Da Manarola a Vernazza passando per Corniglia
Difficoltà: E
Tipologia: traversata
Lunghezza: 9 Km
Dislivello: 650m
Durata: 5 ore
Descrizione: Percorso molto bello dal punto di vista paesaggistico: la salita da Manarola con i suoi 1200 scalini ha un suo perché! Lasciata Volastra verso Corniglia attraverso i vigneti terrazzati si aprono vedute fantastiche. Discesa a Corniglia con visita e poi si arriva al borgo di Vernazza. Ritorno in treno.
28 aprile, lunedì
Da Vernazza a Levanto passando per Monterosso
Difficoltà: E
Tipologia: traversata
Lunghezza: 13 Km
Dislivello: 950m
Durata: 7 ore
Descrizione: Si visita il centro storico di Vernazza. Il tracciato taglia la via principale e sale tra i carrugi in direzione di Monterosso sbucando sulla baia di Vernazza (bel punto panoramico). Il tracciato corre in quota senza problemi di orientamento e, dopo aver attraversato alcuni tratti stretti e esposti (ma sempre ottimamente lastricati) si avvista l’abitato di Monterosso, sul quale si scende dopo aver lambito una brutta costruzione alberghiera, giungendo a quota mare. Una breve passeggiata porta al lungomare dello spiaggione, dove si trova anche la stazione ferroviaria. Chi vuole, può spingersi sino a Levanto riprendendo quota e passando attraverso il Santuario di S.Antonio a Mesco. Ritorno in treno.
29 aprile, martedì
Giro dell’isola di Palmaria
Difficoltà: E
Tipologia: anello
Lunghezza: 6 Km
Dislivello: 350m
Durata: 4 ore
Descrizione: Il giro dell’isola Palmaria è consigliata per i molti scorci panoramici offerti!.
Si raggiunge l’isola via mare tramite il battello che parte da Portovenere. Raggiunta la località Terrizzo si inizia a percorrere il CAI 510 in direzione ovest che costeggia il litorale.
Dopo un tratto pianeggiante si inizia a salire piuttosto ripidamente; la prima parte della salita è a ridosso della scogliera che scende a picco sul mare mentre nella parte più alta si sale per facili e divertenti roccette all’interno di un bosco di lecci.
Questa prima parte presenta qualche passaggio leggermente esposto ma privo di difficoltà.
Raggiunta la parte più alta dell’isola (circa 200 metri di altezza) nei pressi della Fortezza Cavour (volendo visitabile) si prosegue sul 510 in leggera discesa in direzione sud est…tratto di sentiero aperto con bella veduta sull’isola di Tino.
Ad un bivio si prosegue dritto in direzione della Punta di Dante (l’affilato e roccioso promontorio che guarda l’isola di Tino) arrivando in breve ad una vecchia cava che si trova su un precipizio che si affaccia sulla bella insellatura detta “La Caletta”. Da qui si prosegue fin dove è possibile raggiungendo un bel punto panoramico non lontano in linea d’aria dalla Punta di Dante che si trova poco oltre un ex edificio della parte superiore della cava.
Si ritorna sui nostri passi e quando siamo nuovamente al bivio si continua sul CAI 510 in direzione est fino a raggiungere il litorale che si affaccia sul Golfo dei Poeti (o di La Spezia).
Si percorre il bel litorale fino a uno stabilimento balnerare riservato (località Pozzale) e da qui si inizia a risalire un breve ma ripido tratto in parte attrezzato con corde fisse e poi un bel tratto in falso piano con bellissimi scorci panoramici sulle vicine Apuane, sul promontorio di Lerici, Tellaro e Montemarcello, sulla Spezia e successivamente sulla particolare e suggestiva Torre Scola. Quest’ultima consiste in una torre di avvistamento costruita in mezzo al mare dalla Repubblica Marinara di Genova fra il 1606 e 1607 sugli scogli “della Scola”.
Proseguendo sul piacevole CAI 510 si passa non lontani dalla Cala della Fornace, Cala dello Schenello e dal Forte Umberto 1° per poi immettersi nella strada sterrata che riporta al punto di partenza.
30 Aprile, mercoledì
Ore 10: ritorno in treno a Castellammare di Stabia
SISTEMAZIONE ALBERGHIERA:
Pernotteremo presso l’Hote Mary a La Spezia, Via Fiume 177
PREZZO:
* Il costo di una camera singola è 85€ a notte
* Il costo di una camera doppia è 140€ a notte
* l prezzo della tripla è 180€ compresa di tassa di soggiorno senza la colazione
* il prezzo della quadrupla è di 200.00 euro per 4 persone compresa di tassa di soggiorno senza la colazione
I prezzi includono la tassa di soggiorno, la colazione è esclusa
Il costo della colazione a BUFFET CONTINENTALE è di 10€ a persona al giorno (opzionale da specificare all’atto della prenotazione).
Per la colazione e la cena c’è un’ampia scelta tutto intorno.
TRENO: l’acquisto dei biglietti del treno Napoli-La Spezia e del ternino delle Cinque Terre è a carico dei partecipanti.
CARD SENTIERI:
Alcuni dei sentieri che percorreremo sono a pagamento e richiedono l’acquisto di una card giornaliera o plurigiornaliera da acquistare in loco.
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO per le escursioni: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”, giacca a vento, cappello, guanti, mantellina antipioggia, lampada frontale, pranzo a sacco ed acqua, utili i bastoncini telescopici.
AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in tutto o in parte le escursioni in programma in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni dei sentieri e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione delle escursioni nei tempi prefissati, oltreché rifiutare la partecipazione alle escursioni ai soci non adeguatamente equipaggiati.
MAPPA CON L’ELENCO DELLE ESCURSIONI:
Buongiorno ho pensato di partecipare, dovrei pagare la quota annuale forse è scaduta.
Putropppo l anno scorso non ho mai partecipato a un’ escursione, quindi vorrei sapere come fare posso pagare l anticipo entro il 29 come socio ?
Grazie a presto