L’alpinismo giovanile è una delle attività istituzionali del Club Alpino Italiano. Ha lo scopo di promuovere e svolgere le attività del CAI con i bambini e i ragazzi dagli otto ai diciassette anni.
« L’ Alpinismo Giovanile ha lo scopo di far conoscere ai giovani (8-18 anni) la montagna in modo corretto e responsabile, avviare i giovani alla pratica dell’escursionismo e delle altre attività di montagna, garantire la sicurezza e favorire la consapevolezza delle proprie capacità e limiti, diffondere la conoscenza e il rispetto per la natura, promuovere e/o aderire ad incontri e scambi. »
Gli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile sono operatori volontari del Club Alpino Italiano, formati all’interno delle commissioni specifiche. Il titolo di Accompagnatore del CAI comporta un lungo percorso di formazione e aggiornamento continuo, e comporta la responsabilità della conduzione di gruppi di alpinismo giovanile e l’organizzazione di corsi, gite in montagna e di momenti di aggiornamento specifici.
Gli accompagnatori sono persone esperte e formate soprattutto per quanto riguarda la tecnica alpinistica, l’educazione e la conduzione di gruppi di giovani in ambiente montano. Il loro scopo è quello di formare i giovani, aiutarli nella loro crescita umana e fargli vivere esperienze emozionanti e divertenti, mantenendo sempre il massimo livello di sicurezza.