Escursione 12 Maggio

Escursione 12 Maggio

Domenica 12 Maggio 2019

Monte Patalecchia

DIRETTORE DI ESCURSIONE:
PASQUALE IADICICCO 366 4637643

DISLIVELLO: 600m     DURATA: 6h soste escluse     LUNGHEZZA: 14 Km
TIPOLOGIA: A/R     DIFFICOLTÀ: E/EE

APPUNTAMENTO:  Appuntamento con auto proprie alle 9.00 parcheggio antistante la Basilica di Castelpetroso (Maria Santissima Addolorata)

– Presso la Basilica esiste servizio Bar –
– Partenza per l’escursione 9,15 –

L’ESCURSIONE SI FARA’ SOLO SE ARRIVERANNO  ADESIONI AL DIRETTORE DI ESCURSIONE MEDIANTE TELEFONATA O MESSAGGIO SMS ENTRO IL GIORNO 10-5-2019

DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO
I Parte -Religiosa
L’ inizio dell’escursione partira’ dalla Basilica- Santuario di Maria Santissima Addolorata,(803 m slm) un importante luogo di culto cattolico situato nel comune di Castelpetroso, in provincia di Isernia, e appartenente all’arcidiocesi di Campobasso-Boiano.
Secondo varie testimonianze il 22 marzo 1888, in località “Cesa tra Santi” alle pendici del Monte Patalecchia presso Castelpetroso, paese molisano in provincia di Isernia, due contadine, Fabiana Cicchino, detta Bibiana, e Serafina Valentino, rispettivamente di 35 e 34 anni, stavano cercando una pecorella che si era smarrita, quando Bibiana fu colpita da una luce proveniente da una grotta: avvicinatasi, avrebbe visto la Madonna, con il cuore trafitto da sette spade, le braccia aperte e lo sguardo rivolto al cielo, inginocchiata davanti al corpo sdraiato di Gesù morto, coperto di piaghe. La Vergine non avrebbe parlato. Serafina, accorsa sul posto, inizialmente non vide nulla.
Successivamente le apparizioni si sarebbero manifestate anche a diversi pellegrini, e, una piccola sorgente d’acqua sgorgo’presso la grotta.
Nel novembre del 1888 il direttore della rivista mariana” Il Servo di Maria” Carlo Acquaderni, fratello di Giovanni Acquaderni, uno dei fondatori di Azione Cattolica, si recò alla grotta di Castelpetroso con il figlio dodicenne Augusto, condannato dalla tubercolosi ossea, allora inguaribile: questi, dopo aver bevuto l’acqua della sorgente, inaspettatamente guarì.
In seguito a quest’episodio Carlo Acquaderni si fece promotore, insieme al vescovo Palmieri, di una raccolta di fondi per la costruzione di un santuario, che venne progettato dall’ingegner Francesco Gualandi di Bologna. La prima pietra venne posata il 28 settembre 1890, mentre la consacrazione e l’inaugurazione del Santuario avvennero il 21 settembre 1975.
-Papa Paolo VI ha proclamato Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso Patrona del Molise il 6 dicembre 1973.
Il 19 marzo 1995, nella solennità di San Giuseppe, papa Giovanni Paolo II visitò il luogo sacro, rendendo omaggio alla statua della Vergine Addolorata. Il 5 luglio 2014 anche papa Francesco si reco’ in pellegrinaggio presso il santuario di Castelpetroso rendendo omaggio alla Vergine Addolorata assieme ai giovani di Abruzzo e Molise che incontro’ sul sagrato della Basilica.
Dopo un momento di riflessione nella Basilica in onore della Madonna, (non piu’ di cinque minuti e facoltativi) percorreremo “Via Matrix “-tratto di circa 700 ml ch costituisce il percorso intercorrente tra il Santuario fino al luogo ed alla sorgente delle apparizioni”.
L’escursione consente di ammirare i sette gruppi scultorei posti lungo la Via Matrix.

II parte dell’itinerario
Da qui attaccheremo il sentiero per l’area del Monte Patalecchia (circa 1.400,00 mt di altezza slm) lungo una pista forestale in salita dolce dalla quale già è possibile ammirare dei bei scorci di panorama sul gruppo montuoso del Matese fino alle Mainarde ecc..
Il Monte Patalecchia è considerato come una grande torre di avvistamento incendi da cui si vede un po’ tutto il Molise: la Provincia di Campobasso (Monte Vairano), il Matese, la Montagnola, il Monte Capraro , la Maiella , le Mainarde e la Meta.
Le cime piu vicine al Patalecchia che avvisteremo sono Colle di Mezzo m 1426,Serra Caprara mt 1270,e,a seguire monte Scino,Serra Cerasella,Monte Acerone e tante altre.
Passeremo sotto le antenne del Monte Patalecchia e, poi tempo permettendo punteremo verso il Monte “La Difenzola “1.398,00 mt slm godendoci il panorama mozzafiato che si prospetterà all’orizzonte camminando in cresta ai monti .
Augurandoci il bel tempo sarà una giornata di trekking strepitosa in quanto se abbiamo tempo si camminerà sui bei pianori del Patalecchia.
Il percorso è stato indicato E/EE solo in relazione alla salita sul monte “La Difenzola” perché  presenta dei tratti esposti, quindi non adatti a chi soffre di vertigini oltre che alla lunghezza del percorso.
Per chi non se la sentisse di salire sul monte –La Difenzola- potra’ restare ad aspettare su piccoli pianori a circa trenta metri sotto la cima ove ci si puo’ sedere ad ammirare il meraviglioso panorama che si prospetta..

TEMPI DI PERCORRENZA: Ore 6 di cammino effettivo (tempo variabile in relazione al numero e capacità dei partecipanti) per circa 14 km di percorso totale.

EQUIPAGGIAMENTO: Scarponi da montagna, abbigliamento escursionistico “a strati”, giacca a vento o mantellina antipioggia, pranzo a sacco ed acqua, lampada frontale e bastoncini telescopici.

AVVERTENZA: Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario, di annullarlo in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero poco adatte alle capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati. I cani sono ammessi ma rigorosamente al guinzaglio.

ISCRIZIONI: I non soci, che intendono partecipare all’ escursione, devono comunicare, entro il giovedì precedente, i propri dati anagrafici al Direttore di Escursione per la stipula dell’assicurazione giornaliera al costo di Euro 6,00. Chi non ha la copertura assicurativa CAI non può partecipare all’escursione.

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