Escursione sabato 11 giugno 2016

Escursione sabato 11 giugno 2016

 

sabato 11 giugno 2016

Monti Lattari

 da Colli di San Pietro (310 m) ad Amalfi (10 m)

 

DIRETTORE di ESCURSIONE

 Riccardo BALLO cell. 331 3237166

 

 

Percorso T: Colli di San Pietro (310), Monte Vico Alvano (642, si svolta a quota 620 m), Sella di Arola (544), Monte Comune (875 m), Santa Maria a Castello (670), Caserma della Guardia Forestale (763), frana (920), Capo Muro (1079), Crocelle (1000), Colle Sughero (1092), Colle Sant’Angelo (960), Imbarrata (1040), inizio sentiero Giustino Fortunato (495), Amalfi (10).

 

Dislivello: 1222 m – Dislivello in discesa 1522m;

Durata: 10 ore escluse le soste;

Difficoltà: EE.

Appuntamento presso la fermata dell’autobus di Viale Puglia in Castellammare di Stabia, posta di fronte al Centro Laser srl, alle ore 07:00, da dove i partecipanti potranno essere trasferiti, a cura di volontari che hanno già dato la loro disponibilità con le rispettive autovetture, al punto di partenza dell’escursione, oppure direttamente a Colli di San Pietro alle ore 07,45. Per chi lo ritiene più comodo potrà organizzarsi personalmente.

E’ opportuno, comunque,  prenotarsi entro giovedì 9 giugno 2016 per consentire agli organizzatori di poter pianificare anche  il rientro predisponendo il servizio taxi per il trasferimento dei partecipanti, all’arrivo da Amalfi a Castellammare.

 Descrizione itinerario:

Si tratta di un percorso abbastanza impegnativo soprattutto in considerazione della sua lunghezza che si sviluppa in buona parte lungo il sentiero 300 dell’Alta Via dei Monti Lattari.

Percorrendo la statale Amalfitana n.163 si raggiungono i Colli di S.Pietro (o Colli di Teresinella) e, proprio alla altezza del valico (310 m), si prende la stradina che sale a sinistra (dove è possibile parcheggiare le autovetture). Si prosegue sulla stessa strada e poi, attraversando il “Parco del Principe” si giunge all’inizio del sentiero 300 che, con una pendenza pressoché costante, arriva  fino al pianoro posto al di sotto della cima di Monte Vico Alvano (620 m).

Si scende quindi verso la Sella di Arola (544)  attraverso un castagneto e da qui ha inizio l’ascesa a Monte Comune (875). Dopo aver superato gli incroci con i sentieri che conducono a Positano, si raggiunge S.Maria del Castello da dove, scendendo lungo la strada per circa 300 metri, in corrispondenza dell’incrocio, si prende a destra per reimmettersi sul sentiero 300. Giunti poi alla Caserma della Guardia Forestale (763) si prende la direzione di Capo Muro (1079) che si raggiunge in circa un’ora dopo aver superato il punto della frana (920). Si riparte poi alla volta Crocelle (1000) e quindi si prosegue raggiungendo in sequenza Colle Sughero (1092), Colle Sant’Angelo (960) e l’Imbarrata (1040). Dall’Imbarrata (1040) inizia la discesa verso Amalfi (10) attraverso la Valle delle Ferriere, utilizzando una variante che va poi a ricongiungersi al sentiero ufficiale che viene percorso per un breve tratto fino all’ inizio del sentiero Giustino Fortunato (495) sul quale ci si immette in direzione di Amalfi (10) raggiungibile in un ora circa di cammino.

 EQUIPAGGIAMENTO: abbigliamento da montagna “a strati”, scarpe da trekking, mantellina antipioggia, torcia, cappellino ed occhiali da sole, crema solare, pranzo a sacco, acqua (almeno 1,5 litri), utili bastoncini telescopici.

Punti critici, vie di fuga e punti d’acqua: ad eccezione di un breve tratto esposto, in corrispondenza della frana, e del fondo a tratti scivoloso lungo la Valle delle Ferriere, non vi sono punti particolarmente critici. Particolare attenzione in caso di pioggia lungo tutto il percorso. Punti d’acqua al Bar, alla partenza da Castellammare o, anche, al Bar di Santa Maria a Castello.

A V V E R T E N Z E

  1. a) Il direttore di escursione si riserva di modificare in parte l’itinerario in caso di condizioni meteo avverse o di condizioni del sentiero e capacità dei partecipanti tali da impedire la conclusione dell’escursione nei tempi prefissati.
  2. b) Gli accompagnatori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.
  3. c) Alla escursione possono partecipare solo i soci CAI.

C O N D I Z I O N I   F I S I C H E

Si richiede buona preparazione fisica e senso di responsabilità a ciascuno dei partecipanti.

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